Cose da fare a Verbania? Una visita a WEM Gallery…
Editoriali

Cose da fare a Verbania? Una visita a WEM Gallery…

Cose da fare a Verbania? Una visita a WEM Gallery… – A proposito di WEM Gallery…

WEM è l’innovativa galleria d’arte situata all’interno degli spazi della fabbrica Magistris&Wetzel di Ornavasso (Verbania), paese all’imbocco della Val d’Ossola. Con i suoi oltre 1000 mq di spazi espostivi, è la più grande galleria d’arte del Lago Maggiore.

Nata a partire da un programma di residenze artistiche iniziato nel 2017 per volere dell’imprenditore e azionista di Magistris&Wetzel Marco Bracaglia, dall’ottobre 2022 WEM si configura come un nuovo spazio per l’arte contemporanea, una “Galleria d’arte 3.0”, come ama definirla il suo proprietario.

Se da un lato svolge tutte le funzioni che ci si aspetterebbe da una galleria d’arte, come realizzare mostre e vendere opere d’arte, dall’altro il suo convivere all’interno degli spazi di una fabbrica metalmeccanica tutt’oggi attiva, ne fa per il visitatore un’esperienza nuova ed inaspettata dove sono i contrasti a fare da protagonisti: basta infatti aprire una porta per passare da un silenzioso white cube al rumore e al fermento tipici di una fabbrica in funzione.

Le novità portate da WEM non si fermano però qui: il proposito è quello di rivoluzionare le dinamiche del mercato dell’arte, aprendo la possibilità d’acquisto di opere ad un pubblico più ampio rispetto alla stretta nicchia con cui solitamente hanno a che fare le gallerie d’arte tradizionali. Ciò attraverso una formula d’acquisto innovativa, chiamata non a caso “Formula WEM”, che consente il dilazionamento dei pagamenti fino a 120 mesi, senza interessi e comprensiva di una polizza kasko. Questo permette l’innesco di un processo circolare grazie al quale la galleria investe il ricavato su artisti e realizza esposizioni in musei e istituzioni culturali internazionali.

A proposito di questo sistema, Marco Bracaglia ha detto: “Ho sempre pensato che le opere vivano solo se ammirate, ed ho cercato di rendere il più semplice possibile la loro fruizione ed al contempo far sì che quest’ultima possa innescare un circuito virtuoso che mi permetta di continuare ad investire negli artisti in cui credo per realizzare mostre sempre più spettacolari e ambiziose”.

 

Dall’11 aprile al 31 dicembre è in corso la mostra OUT OF PLACE dell’artista Daniele Sigalot.

Attualmente WEM Gallery collabora continuativamente con gli artisti Chiara Dynys, Daniele Sigalot, Pennacchio Argentato e TTOZOI.

 

La galleria ha all’attivo numerosi progetti espositivi, tra cui: Daniele Sigalot, Tutto è già vostro, La Reggia di Caserta, a cura di Maria Grazia Tega (2017); Daniele Sigalot, Biennale Le Latitudini dell’arte, Palazzo Ducale, Genova, a cura di Virginia Monteverde (2017); Chiara Dynys, Sabra Beauty Everwhere, Museo Correr, Venezia, a cura di Gabriella Belli (2019); Chiara Dynys, Enlightening Books, Mattatoio, Roma, a cura di Giorgio Verzotti (2019); Chiara Dynys, Sudden Time, Villa Panza, Varese, a cura di Anna Bernardini e Giorgio Verzotti (2021); Daniele Sigalot, Una sfida al nulla, Palazzo Tagliaferro, Savona, a cura di Christine Enrile (2021); TTOZOI, Genius Loci, Anfiteatro Campano di Capua, a cura di Gianluca Marziani (2021); Daniele Sigalot, Biennale Le Latitudini dell’Arte, Pulchri Studio, Den Haag, Olanda (2021); Daniele Sigalot, MASTER OF MISTAKES, La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e contemporanea, Roma (2022); Chiara Dynys, Melancholia, Museo MA*GA, Gallarate, a cura di Alessandro Castiglioni (2022); Chiara Dynys, GLASSTRESS State of Mind, Fondazione Berengo Art Space, Murano – Venezia, a cura di Adriano Berengo (2022); TTOZOI, Genius Loci, Colosseo, Roma, a cura di Gianluca Marziani (2022); Pennacchio Argentato – TTOZOI, Biennale Latitudini dell’Arte, Palazzo Ducale di Genova, a cura di Virginia Monteverde, Stefania Giazzi e Paul Thomassen (2022); Chiara Dynys, Enlightening Grimoires, Palazzo Fortuny, MUVE – Fondazione Musei Civici di Venezia, a cura di Gabriella Belli (2023); Daniele Sigalot, Biennale Latitudini dell’Arte, Bethanien, Berlino, a cura di Virginia Monteverde (2023).

In programma: Daniele Sigalot, Master of Mistakes, Aeroporto di Fiumicino, Roma; Pennacchio Argentato, mostra personale, Museo Bilotti, Roma; TTOZOI, mostra personale, Museo Bilotti, Roma.

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